Bluceleste - Lecco 67-52
Parziali : 22-14 / 15-11 / 17-8 / 13-19
Tabellini : Citarella, Domenighini, Scalise 6, Cereda, Viganò 18, Celedi, Orlandi, Riva 1, Conca, Mandelli 11, Galli, Sambruna 16
Difesa a sprazzi, poca collaborazione in attacco e vuoti di intensità nel gioco ci costano la sconfitta sul parquet di Calolzio contro una Bluceleste concreta e più decisa di noi per tutti i 40 minuti. Poche le note positive da sottolineare e purtroppo poco aiuto da chi di solito almeno in difesa riesce a contribuire alla causa. Le assenze e gli acciacchi fisici di alcuni hanno si pesato sulla conduzione della gara ma dobbiamo essere più capaci , proprio in queste situazioni, a riempire col gioco di squadra i vuoti di chi, singolarmente, non riesce a dare il meglio di se .
Primo quarto difficile dove Bluceleste prende subito il comando delle operazioni e noi tentiamo di rispondere. Reggiamo per metà quarto con Sambruna e Viganò a guidare l'attacco ma la buona difesa di Lecco e la mancanza di verve in attacco nostra creano subito il primo break per i padroni di casa che chiudono il quarto a +8.
Nel secondo quarto i problemi si accentuano. Il secondo quintetto spreca molto in attacco in palle perse e la difesa continua ad esserci solo a sprazzi. In attacco continuano le difficoltà nel costruire buone azioni e ci affidiamo troppo ad iniziative personali spesso forzate. Lecco , pur tenendo in panchina per diversi minuti il suo miglio realizzatore, riesce a controllare l'andamento del match e all'intervallo siamo a -12 con troppe facce spente.
Al rientro speriamo di ritrovare energie positive, invece torniamo a subire Bluceleste. Stentiamo in iniziativa e non troviamo il modo di riprendere in mano le sorti della partita. Anzi in uno spazio di pochi minuti i padroni di casa infiammano la partita con contropiedi e canestri veloci facendoci sprofondare in uno sconfortante -21 a fine del quarto.
Non ci resta che cercare di affrontare l'ultimo quarto senza pensare allo svantaggio. Ritroviamo un Mandelli positivo con ben 7 punti di fila con tripla annessa e si rivede un po' di difesa degna di nota. Poi nel finale due triple di Sambruna , oggi con qualche problemino fisico, ci rissolevano un po' il morale e il punteggio. Degno di nota il canestro costruito su rimessa dopo time -out appositamente chiamato nel finale. Evidentemente sappiamo eseguire i giochi quando ci mettiamo testa e determinazione. Ricordiamocelo per le prossime tre partite di questa stupenda stagione di basket.
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